Parlando di “VoIP” (Voce tramite protocollo Internet), Wikipedia è la prima ad insegnarci che con l’avvento di questa tecnologia si sono inequivocabilmente stravolti, soprattutto in ambito Home, il metodo e i mezzi di comunicare nel mondo.
Skype come MSN è stata l’esempio del valore innovativo che ha insegnato agli utenti a chattare, parlare e videochiamarsi a costo “0” con un unico dispositivo, il nostro buon PC.
Negli anni ,quest’ invenzione ha fatto passi da gigante con Codec sempre più compressi e meno pesanti permettendo di trasmettere anche dati Fax( protocollo T.38), trunk multi canale e la possibilità di utilizzare numerazioni geografiche già conosciute per le linee classiche, ma con un piccolo GRANDE scoglio: “LA CONNETTIVITA’”…
Quest’ultima ha sicuramente conferito una cattiva immagine alla tecnologia Voip, facendola apparire come un esperimento malriuscito, portando, soprattutto alle attività Business, danni notevoli, come ritardo della voce, eco e continue disfunzioni delle linee telefoniche.
Pensate che tutt’oggi i clienti quando ricevono una visita da un funzionario commerciale, per prendere in considerazione una potenziale offerta, la prima domanda che fanno è : ma non è che fate diventare il nostro numero Voip!?
Ora, chiariamo meglio la cosa: il protocollo VoIP era già largamente conosciuto e impiegato da molti di noi, soprattutto dalle aziende multi sede, si tratta infatti fondamentalmente di una tecnologia che utilizziamo tramite i nostri canali VPN, i quali permettono di sfruttare un tunnel di collegamento tra le sedi per scambio dati e le telefonate all’interno della propria rete aziendale. Quindi quello che è stato fatto è solo rendere questo protocollo una sessione su IP (SIP: Session Initiation Protocol) permettendo, sempre tramite un centralino IP-PBX, di uscire sulla rete pubblica con le proprie linee voce.
Passare a una soluzione VoIP è un passo che comunque non deve essere preso alla leggera, visto che le comunicazioni telefoniche sono ancora un aspetto critico per qualsiasi azienda. Non occorre, anzi è spesso sconsigliabile per motivi di backup, eliminare completamente le linee telefoniche tradizionali, ma è raccomandato lasciarne alcune per garantire un backup in caso di fermo con un Gateway ISDN o Analogico.
Considerato inoltre che spesso bisogna implementare ex novo il sistema VoIP, conviene non guardare a soluzioni che non offrano le opportune garanzie di scalabilità, ma come nel caso precedente, occorre avere ben chiare le dimensioni della potenziale crescita in un certo arco di tempo. Pertanto, passare al VoIP, significa effettuare un investimento nella propria azienda e questo perché il VoIP in un futuro prossimo andrà completamente, come già in altre Nazioni, a sostituire la obsoleta utopia della telefonia classica.
Beh, per concludere: passare a una soluzione VoIP conviene?
Risposta: Si. Tale tecnologia, trattata con dei professionisti del settore, permette di dare un valore aggiunto alla propria azienda con soluzioni integrative come solo la flessibilità della telefonia IP può dare. In questo modo l’azienda integra una moltitudine di servizi, estendendo la possibilità di collaborazione tra dipendenti e collaboratori.
Inserendo ad esempio il concetto di Unified Communication che integra i servizi di comunicazione real-time come instant messaging presence, video conferenza, e-mail, voice mail o fax to mail, le aziende avrebbero la possibilità di arricchire notevolmente la propria produttività.
